L'inaugurazione della sesta edizione del Food&Science Festival
Taglio del nastro per la sesta edizione del Food&Science Festival: al Teatro Bibiena l’inaugurazione
30 settembre 2022. I Riflessi del Food&Science Festival hanno iniziato a brillare su Mantova. Un gremito Teatro Bibiena ha visto inaugurare ufficialmente la sesta edizione della manifestazione – promossa da Confagricoltura Mantova, ideata da FRAME – Divagazioni scientifiche e organizzata da Mantova Agricola – che lega alimentazione e scienza portandole a dialogare attraverso alcuni dei principali protagonisti del panorama scientifico attuale.
A portare i saluti della Città di Mantova il vicesindaco Giovanni Buvoli, che ha espresso l’orgoglio dell’amministrazione nell’aver ospitato e creduto nel Festival, rinnovando l’appuntamento negli anni a venire. “Ogni evento che diffonde cultura e conoscenza come questo è il benvenuto” ha spiegato, sottolineando l’affluenza dei giovani e l’importanza della loro presenza. Con lui sul palco per il tradizionale taglio del nastro il presidente di Confagricoltura Mantova Alberto Cortesi: “L’agroalimentare sta attraversando un momento incredibile, spingendosi verso prospettive mai viste. Abbiamo bisogno di approfondire i temi affrontati dal nostro festival perché troppo spesso sono trattati con banalità mentre contengono innumerevoli sfumature e sfaccettature: innumerevoli Riflessi, come quelli che caratterizzano il tema di questa edizione”.
A seguire, il collegamento da Bruxelles di Sandra Gallina, direttrice generale DG Sante Commissione Europea, che ha offerto un’esaustiva panoramica sul progetto Farm to Fork proponendo spunti di riflessione ampi e interessanti - dall’eccellenza dell’agroalimentare italiano alle minacce alla sicurezza alimentare, dalla diversificazione delle fonti di approvvigionamento alle nuove tecniche genomiche e molto ancora - fino ad arrivare al ruolo fondamentale della scienza, “arbitro delle nostre scelte”. Proprio la strategia Farm to Fork ha aperto il panel Rimettere in moto il sistema produttivo del paese: da dove ripartire? che ha visto confrontarsi, insieme alla direttrice Gallina, Massimiliano Giansanti, presidente Confagricoltura, Ivano Vacondio, presidente Federalimentare, e Alberto Marenghi, vicepresidente Confindustria. Intenso e partecipato il loro dibattito, che ha esplorato alcuni dei temi più attuali legati all’agricoltura, alla sostenibilità e alla gestione e tutela del Made in Italy.
L’inaugurazione prosegue mettendo al centro una sfida e una normativa: la riduzione del 62% di agrofarmaci entro il 2030 e il nuovo regolamento europeo sui fertilizzanti, da poco approvato. A parlarne Riccardo Vanelli, presidente agrofarma-federchimica e Paolo Girelli, vicepresidente assofertilizzanti-federichimica, invitati a comporre il complesso mosaico tematico, delineando possibili nuovi passi e obiettivi a cui puntare. Alla base, complice la situazione globale molto delicata e acuita dallo scoppio della guerra in Ucraina, una capacità: quella di Gestire l’incertezza, come titola il momento di dialogo con Alessandra Pesce, direttrice centro politiche e bioeconomia del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell'economia agraria (CREA) e Chiara Corbo, PhD e direttrice osservatorio Smart AgriFood (Politecnico di Milano), insieme per illustrare i cambiamenti e l’attuale configurazione della filiera agricola e agroalimentare italiana, colpita dalla crisi energetica ma supportata dall’innovazione digitale. Lo dimostra un dato incoraggiante messo in luce dalla dott.ssa Corbo: il 64% degli agricoltori utilizza infatti una soluzione di agricoltura 4.0
Tra i momenti più significativi, la consegna del premio Agricoltura mantovana, consegnato dal vicepresidente di Confagricoltura Matteo Lasagna, alla scienziata e senatrice a vita Elena Cattaneo, attenta a riaffermare il ruolo fondamentale della ricerca e della scienza in ogni settore. Un accorato e sentito appello all’applicazione seria, razionale e ragionevole del metodo e della ricerca scientifica, che non ceda spazio all’approssimazione e all’impreparazione, e che nello spazio del Food&Science Festival trova la cornice ideale per esprimersi contribuendo ad aumentare la consapevolezza di ciascuno a riguardo. E a conclusione, un estratto dell’intervista a Dirk Inzè,membro del Consiglio Scientifico dell’ERC e Laureate of the World Agriculture Prize 2017 (disponibile integralmente sulla pagina Facebook del festival), che segna il termine della prima giornata. Il Food&Science Festival prosegue ed entra nel vivo da domani con incontri, laboratori, mostre, spettacoli, tour e visite guidate.
Il Festival è promosso da Confagricoltura Mantova, ideato da FRAME – Divagazioni scientifiche e organizzato da Mantova Agricola. Si avvale di Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Ministero della Transizione Ecologica, Regione Lombardia, Provincia di Mantova, Comune di Mantova, Autorità europea per la sicurezza alimentare, Camera di Commercio di Mantova, Fondazione Banca Agricola Mantovana, Confcommercio Mantova, Confesercenti della Lombardia Orientale, Fondazione BPA Poggio Rusco, Politecnico di Milano come partner istituzionali; di Syngenta, Tea, Esselunga, Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano e Consorzio Tutela Grana Padano come main partner; di UniCredit e Abaco come sponsor; Purina, Gruppo Bianchini, Assosementi e Unaitalia come supporter; De Simoni come sponsor tecnico; di Sky TG24 e Rai Radio 3 come media partner.