"Da dove viene?" L’evento del Food&Science Festival a tema produzione agroalimentare e origine geografica
Mantova, 21 maggio 2023. Ieri, nella seconda giornata del Food&Science Festival - manifestazione promossa da Confagricoltura Mantova, ideata da FRAME – Divagazioni scientifiche e organizzata da Mantova Agricola - in Piazza Leon Batista Alberti si è esplorata la linea di confine che intercorre tra comunicazione e chimica nella caratterizzazione delle produzioni agricole rispetto al loro territorio di provenienza. Ad approfondire questo tema, in un incontro dal titolo Da dove viene?, sono stati il direttore del Center for Generative Communication dell'Università di Firenze, Luca Toschi, e il ricercatore Claudio Rossi, moderati dal divulgatore Gianluca Dotti.
Il panel è partito con una riflessione di Luca Toschi sul bisogno diffuso di cambiare il modello comunicativo che connette un sistema produttivo a un territorio. Sebbene l’Italia vanti un elevato numero di eccellenze agroalimentari a cui è stata riconosciuta la certificazione europea in termini di provenienza geografica e la riconoscibilità di tali prodotti abbia generato non solo vantaggi economici, ma ci abbia anche convinti del loro essere espressione culturale dei luoghi di provenienza, è davvero così? Comprando un prodotto si conosce effettivamente un territorio? Il territorio non deve limitarsi a essere un’immagine astratta a cui semplicemente ricondurre un prodotto, al contrario, deve innescare una forza costruttiva, creare una comunità interessata che orienti la produzione e la cultura a essa legata, connettendo la memoria di una tradizione settoriale al futuro di un’innovazione sistemica.
A caratterizzare l’incontro un approccio multidisciplinare che ha permesso di spostare la discussione dall’ambito comunicativo a quello scientifico. Dall’espressione del patrimonio culturale che un’eccellenza porta con sé alla questione sulla sua tracciabilità, la parola è passata al ricercatore Claudio Rossi, che ha iniziato il suo intervento con la presentazione dei Metodi sperimentali e computazionali per l’analisi della provenienza geografica delle produzioni agricole e agroalimentari, parte del Progetto nazionale Agritech operante nel PNRR. Il ricercatore ha parlato della necessità di far nascere progetti che intreccino la ricerca scientifica, la produzione agricola e il territorio. La tracciabilità permette, infatti, non solo di verificare la corrispondenza tra un determinato prodotto agricolo e un luogo, ma anche di verificarne la qualità attraverso nuovi metodi scientifici e tecnologici, salvaguardando la biodiversità e tutelando l’ambiente.