Dal latte al formaggio. I dati per raccontare la filiera

Con Alberto Lancellotti, senior analyst - dairy and supply chain inputs, CLAL

Mirco De Vincenzi, senior analyst – dairy, CLAL

Ester Venturelli, Analyst - Animal Feed, CLAL.it

La filiera lattiero casearia riveste un ruolo di primaria importanza nel sistema agroalimentare nazionale. È un settore però complesso, che sta vivendo una fase di profonda trasformazione per questioni ambientali, tecnologiche, socio-culturali e geopolitiche che impattano su tutta la filiera di approvigionamento. Come i dati possono aiutarci a leggere questo mondo e il suo impatto sulle nostre vite? Lo scopriremo dalla voce degli esperti del team di CLAL.it e TESEO, che utilizzando i numeri mappano l’intero settore e offrono ad addetti ai lavori, stakeholder e cittadini le informazioni necessarie per affrontare la complessità.

A seguire

Cosa c'è dietro un bicchiere di latte? Il futuro del settore fra rischi e opportunità

Con Simona Caselli, presidente Granlatte

Stefano Berni, direttore Generale Consorzio Tutela Grana Padano

Il latte è il re del mondo contadino. E dietro il latte e la sua filiera c'è un mondo spesso sconosciuto o vittima di discussioni conflittuali e posizioni ideologiche autoreferenziali: dalla mangimistica all’alimentazione, dalla produzione alla commercializzazione nazionale e internazionale, l'"oro bianco" e i suoi derivati continuano a rappresentare uno dei traini del settore primario.
Le proiezioni della Commissione Agricoltura dell’UE al 2035 segnalano alcune tendenze generali che riguardano il settore: prezzi medi del latte in progressivo aumento, crescita delle produzioni di formaggio, burro, polvere di siero, polvere di latte scremato e ingredientistica a base di formaggi. E, sempre secondo queste proiezioni, anche l’export dall’UE dovrebbe crescere, alla luce del ruolo chiave dell’Europa in materia di sicurezza alimentare. Sono senza dubbio alcune buone notizie per il settore, ma serve chiarezza sui trend, i rischi e le opportunità. Dagli investimenti, a nuovi rapporti all’interno della filiera che diano maggiore centralità all'’allevatore che produce la materia prima, dagli effetti del cambiamento climatico e alle azioni di mitigazione e adattamento, all'emersione di nuovi modelli di consumo, fino a nuove strategie per comunicare al consumatore i valori, anche etici, sociali e culturali, delle produzioni lattiero casearie. Siamo pronti?